Teatro

'Di teatro e di note', terza edizione della rassegna al Circolo Bloom di Torino

'Di teatro e di note', terza edizione della rassegna al Circolo Bloom di Torino

Il Circolo Bloom presenta la terza edizione della rassegna teatrale e musicale "Di teatro e di note", con il patrocinio della Città di Torino e della Circoscrizione 3. In cartellone, anche una festa popolare nella Borgata Lesna per aggregare persone di generazioni e provenienze diverse, attraverso uno spettacolo della memoria.

Anche quest’anno la rassegna “Di teatro e di note", che si svolge al Circolo Bloom di via Challant 13 a Torino, intende proseguire il percorso culturale sul territorio, iniziato nel 2013 e offre un programma composto da una varietà di generi di spettacoli dal vivo.
Il cartellone 2015/2016 si caratterizza per la presenza di giovani attrici e attori, appartenenti al panorama teatrale non solo torinese, ma nazionale, che presentano opere originali in cui la satira sociale si unisce ad una personale ricerca artistica. Artisti che sono stati ben accolti nelle passate edizioni, come Giorgia Goldini e Antonello Panero per la prosa e Let’s Beat per la musica.

Si comincia il 15 gennaio con A scatola chiusa da un'idea di Chiara Cardea e Mariza Petrovic, un excursus tragicomico sullo stile inteso come ricerca del modo di stare al mondo.
Il cartellone prosegue il 22 gennaio con Guadalupe con Anna Abate, liberamente ispirato al libro Dieci donne, di Marcela Serrano; Giorgia Goldini chiude il mese di gennaio venerdì 29 con il suo Gold Show.
Il 12 febbraio ritorna Antonello Panero con Padri nostri, il 26 febbraio Mangia, bello, mangia! spettacolo sulle sofisticazioni alimentari di e con Antonio Russo; venerdi 4 marzo l’Associazione Le Sillabe porta sulla scena Un amore…esagerato!
Il primo concerto della stagione è previsto per venerdì 11 marzo con Let’s Beat!
Gocce d’acqua di Pierfrancesco Poggi sarà il 18 marzo sul palco del Circolo Bloom, che come un ring ospiterà uno scontro verbale, una "singolar tenzone" dove si incrociano avvicendandosi, gioco, complicità, ironia, rimpianto passione e rabbia.
Venerdi 25 marzo Il mercante di monologhi di e con Matthias Martelli, spettacolo divertente, folle, visionario, che riporta nelle piazze il teatro popolare, quello dei giullari e dei saltimbanchi, rivisto in versione moderna.
Il mese di aprile si apre con un concerto: Folli e folletti, musica e parole di Simona Colonna, che attraverso il racconto musicale narra la storia di Chisciotte, il suo violoncello, alla ricerca della sua Dulcinea.
Cyrano dans la lune. Storia di un naso che voleva arrivare alla luna sarà lo spettacolo di venerdi 8 aprile di e con Daniele Villari e Max Deluca. Una luna, un marchingegno a rotelle, una valigia, una spada, due attori-clown ed una storia: quella di Cyrano de Bergerac.
Venerdi 15 aprile Ride bene chi ride, di e con Ettore Scarpa, parole sparse e racconti inventati a ruota libera.
A chiudere la rassegna venerdì 29 aprile, Cuore di pietra, monologo verticale da un testo originale di Fabio Geda, con Nicola Marchitiello e musiche dei Boom Boom Beckett, storia di montagne e di uomini che le sfidano.

All’interno della stagione verrà sviluppato, inoltre, il Progetto Borgata Lesna: una festa popolare nella Borgata Lesna per aggregare persone di generazioni e di provenienze diverse, attraverso uno spettacolo della memoria, ideato grazie alle testimonianze di residenti nati alla fine degli anni Venti, che hanno trascorso la loro infanzia fra cascine, balere, piole e strade sterrate allora prive di illuminazione, e che hanno assistito via via all’insediamento di officine, laboratori artigianali, fabbriche, fino alla saturazione edilizia degli anni Settanta e Ottanta. Lo spettacolo andrà in scena in primavera. La maggior parte delle attività,compresa le prestazioni di attori del Circolo Bloom, la messa a disposizione della sede, la stesura del “canovaccio” e relativa drammaturgia, avviene su base volontaristica. Lo spettacolo sarà gratuito e tutta la popolazione verrà invitata. Alcuni fra i testimoni-narranti verranno coinvolti direttamente nella recitazione.